MERCEDES VINCE IL CAMPIONATO, HAMILTON POKER DI VITTORIE

MERCEDES VINCE IL CAMPIONATO, HAMILTON POKER DI VITTORIE

Il team Mercedes è campione del mondo, e Lewis Hamilton vince la quarta gara consecutiva in campionato. Rosberg è autore di una rimonta spettacolare. Valtteri Bottas sale sul podio ancora una volta.

 

Sull’Autodromo di Sochi in Russia Lewis Hamilton diventa il pilota inglese più vincente della Formula 1 al pari di Nigel Mansell, e conduce la Mercedes alla vittoria del campionato costruttori, fin’ora detenuto dalla Red Bull. Il pilota inglese affronta una gara relativamente tranquilla, gestendo i consumi e il passo gara, senza rivali. Infatti, al primo giro, il compagno di squadra e diretto concorrente al mondiale, Niko Rosberg, è costretto a rientrare ai box per via delle vibrazioni provocate dalle gomme a mescola media. Il monegasco monta le dure e con quelle termina la gara. La Pirelli, non a caso, ha annunciato che, su questo circuito, le gomme possono durare sessantasei giri (la gara di Sochi dura 53 giri). Tuttavia, nonostante sia scivolato nelle ultime posizioni,  Niko rimonta sorpasso dopo sorpasso fino ad arrivare alle spalle di Hamilton nelle ultime fasi della corsa. A questo punto Rosberg può solo sperare di vincere la prossima e ultima gara, dove vengono assegnati punti doppi, per vincere il mondiale piloti.

Se fino a poco tempo fa Valtteri Bottas era una sorpresa, ora è una certezza. Il Finlandese  porta la sua Williams sul podio conducendo una gara impeccabile. A quanto pare la gerarchia sta cambiando nella scuderia inglese, visto che Bottas sta ottenendo risultati migliori del più anziano ed esperto Felipe Massa.

Per quanto riguarda la Ferrari il discorso è il solito,  Fernando Alonso da il massimo in gara ma non viene aiutato dalla fortuna e Raikkonen non riesce ad andar forte. Lo spagnolo della Ferrari realizza una partenza bruciante e recupera subito tre posizioni. Nelle prime tornate sembra in grado di salire sul podio. Purtroppo, al 26° giro qualcosa non funziona correttamente nel pit stop, e Fernando perde due posizioni. Il compagno di squadra Kimi Raikkonen, invece, conferma le prestazioni deludenti della intera stagione, terminando in nona posizione.

L’eroe di casa Daniil Kvyat delude le aspettative dei tifosi, dopo l’ottimo piazzamento delle qualifiche. Tuttavia, la sua vettura è vittima di un forte calo delle prestazioni nel corso della gara che impediscono al pilota di dimostrare la propria bravura. Infine, sorprendono le McLaren che, dopo un avvio disastroso di stagione, conquistano la quarta e quinta posizione con Jenson Button e Kevin Magnussen.

Flavio Uccello

Risultati gara                                                                                         


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