NONA SINFONIA DI MARQUEZ AL SACHSENRING

Marc Marquez trionfa nel GP di Germania, sul tracciato del Sachsenring, davanti al compagno di squadra Pedrosa, secondo. Terza posizione per Lorenzo (Yamaha), quarta per Rossi…

 

Il fenomeno spagnolo della Honda Repsol firma la nona vittoria consecutiva in stagione, in una successione di successi che fa impressione oltre che storia: Qatar, Stati Uniti, Argentina, Spagna, Francia, Italia, Catalunya, Olanda e, oggi, Germania. Marquez si trova in uno stato di forma irresistibile, coadiuvato da una moto, la Honda HRC, che va più forte delle altre, soprattutto qui al Sachsenring dove, nell’era MotoGP, ha vinto ben 8 volte.

La gara è partita in modo a dir poco rocambolesca: una pioggia caduta poco prima della partenza ha convinto i piloti, ad eccezione di Bradl, che partiva dalla terza piazza, e un gruppetto di piloti delle ultime file, tra cui Laverty, Edwards, Petrucci e Aoyama, a montare le gomme da bagnato, salvo poi rimettere su quelle da asciutto dopo aver chiuso il giro di ricognizione e partire così dalla pit lane, mai così affollata come oggi.

Bradl e gli altri che già da prima avevano montato le slick sono stati gli unici a partire dalla griglia e a tentare la fuga. Già dai primi giri però Marquez e Pedrosa li hanno ripresi, superandoli in successione con estrema facilità. A questo punto i due compagni di squadra si sono sfidati a colpi di giri veloci, fuggendo dal resto della compagnia.

A 11 giri dal termine, però, Marquez decide di dare uno strappo alla gara, facendo registrare una serie impressionante di giri veloci che hanno portato il suo distacco da Pedrosa a più di 1 secondo. Così, il fenomeno spagnolo ha potuto festeggiare la vittoria numero nove in stagione, con relativa facilità e disinvoltura.

Secondo posto finale per Dani Pedrosa che ce l’ha messa tutta a rompere l’egemonia del compagno di box, così come già aveva provato a fare invano in Catalunya. E’ comunque un Pedrosa diverso, lontano da quello incolore dei primi GP della stagione.

Conclude un podio tutto spagnolo Jorge Lorenzo.  Il maiorchino aveva dato l’impressione nel week-end di poter competere con le Honda ufficiali, grazie ad un ottimo passo gara. Tuttavia una partenza in sordina non gli ha permesso di stare con i primi e un terzo posto finale davanti al rivale di team, Valentino Rossi, è una magra consolazione di una stagione finora povera per lui di soddisfazioni.

Quarta posizione, appunto, per il Dottore che ha avuto problemi di messa a punto per tutto il week-end tedesco. Il suo passo gara non era competitivo in confronto non solo a quello delle due Honda ma anche a quello della M1 di Lorenzo.

Quinta posizione (miglior piazzamento in carriera) per Andrea Iannone e la sua Ducati “satellite”, mentre le Ducati ufficiali chiudono ottavo (Dovizioso) e decimo (Crutchlow).

Francesco Medugno

 

Qui di seguito i risultati del GP di Germania:

1 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 158.1 41’47.664

2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 158.0 +1.466

3 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 157.4 +10.317

4  Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 156.9 +19.194

5  Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 156.6 +23.509

6  Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 156.3 +27.809

7  Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 156.0 +33.253

8  Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 155.9 +33.868

9  Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 155.9 +34.231

10  Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 155.9 +34.676

11  Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 155.7 +37.744

12  Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 155.3 +45.018

13  Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 155.3 +45.177

14 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 155.2 +46.676

15 Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 154.8 +52.769

16  Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 154.7 +53.889

17   Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 154.7 +54.476

18  Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 154.6 +56.215

19   Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 154.6 +56.293

20  Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 154.1 +1’04.083

21   Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 153.7 +1’10.928

22   Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 153.2 +1’19.975

Non classificato

  70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 153.3 13 Giri