#NONSOLOSPORT, L’ALTRA FACCIA DEL CALCIO

In Val di Sole mentre il Napoli si allena….

Dimaro, località turistica della Val di Sole nelle Dolomiti del Brenta, è divenuta da alcuni anni sede del ritiro estivo della SSCN (Società Sportiva Calcio Napoli, per i non addetti ai lavori). Sotto la gestione del presidente Aurelio De Laurentis, il periodo di preparazione al campionato di calcio di serie A, nel migliore spirito dello sport vissuto in stretto contatto con la tifoseria – per dirla in breve, in puro stile americano- è divenuto un’occasione di pellegrinaggio per i tifosi, desiderosi di incontrare i loro beniamini e di raccogliere qualche autografo come trofeo.

Il già splendido scenario che la natura offre al visitatore viene così arricchito di un elemento sportivo in più, visto che in inverno le Dolomiti offrono piste da scii tra le più spettacolari e in estate sono meta di alpinisti e di amanti del Trekking e del più giovane Nordic walking, senza dimenticare che a  Dimaro si pratica anche il Rafting sul torrente Noce.

Il connubio riuscitissimo tra natura e sport sembra restituire al calcio una diversa connotazione: lontano dalle competizioni negli stadi lo sport appare più vicino alle famiglie. Queste, provenienti da tutta Italia, devono solo sgomitare per qualche autografo dei calciatori, godendosi tutto il bello di questo luogo e della fraternità che in questi casi si crea tra estranei. Ma l’occasione permette di osservare questi atleti anche da un punto di vista diverso: lontani dai riflettori risultano ragazzi pieni di passione – oltre che di soldi – che si divertono tantissimo nel fare ciò che amano di più (e ci credo!).

Speck, Canederli, Casolét, latte fresco di una qualità eccezionale e tanta buonissima acqua che sgorga fresca dalle numerose fontane disseminate lungo le vie del paese – senza parlare del vino: chi non conosce il Toroldego Rotaliano o il Marzemino, detto vino di Mozart? –  allietano le merende consumate negli alpeggi dove le mucche e i vitelli pascolano liberi per tutto il periodo estivo.I sentieri che si diramano dal centro di Dimaro raggiungono – sempre in salita! – luoghi da cui spazia la vista su tutta la Val di Sole, collegandosi con Folgarida, da cui parte la cabinovia che porta su a Marilleva. A due passi, si fa per dire, il passo del Tonale e poi l’imperdibile Madonna di Campiglio, ancora più nota località turistica delle Dolomiti,  che si distende sul versante opposto di Campo Carlo Magno.

A tutto questo si aggiunge un’ospitalità gioviale e gentile – come accade spesso nelle località a forte vocazione turistica – e un manifesto piacere di ospitare una tifoseria composta e genuina, quale quella napoletana, come ha quest’anno dichiarato lo stesso presidente dell’APT locale, durante la cerimonia di presentazione della squadra ai tifosi. Ma il Trentino, lo sappiamo, è tutto una scoperta!

 Eleonora Davide

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