Doc Servizi e Freecom partner del Premio De André 

Il 22 e 23 gennaio 2016 le finali all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Sala Petrassi – ore 21

Tra i premiati anche la socia Cristina Donà, alla quale va il “Premio per la reinterpretazione dell’opera di Fabrizio”.

Per Doc Servizi interverrà Gianni Cicchi, manager di Cristina Donà e fondatore dell’ecosistema musicale Qui Base Luna.

Doc Servizi e Freecom sono partner del Premio De André 2015, le cui fasi finali si svolgeranno venerdì 22 e sabato 23 gennaio 2016 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma alle ore 21.

Tra i premiati, oltre a Piero Pelù al quale andrà il “Premio De Andrè alla Carriera”, anche la socia Cristina Donà, che sabato 23 gennaio riceverà il “Premio per la reinterpretazione dell’opera di Fabrizio”. Interverrà per Doc Servizi Gianni Cicchi, manager di Cristina e fondatore dell’ecosistema musicale Qui Base Luna.

Giunto alla sua quattordicesima edizione, con la direzione artistica di Luisa Melis e di Massimo Cotto e la collaborazione di Dori Ghezzi, il premio si pone l’obiettivo di promuovere il meglio della canzone d’autore: agli autori, ai compositori, agli interpreti e agli esecutori di musica italiana esordienti si chiede di manifestare una creatività non vincolata alla mode, ai generi e ai falsi concetti di commerciabilità, al fine di ridare originalità e vitalità alla produzione artistica, all’insegna della qualità e della libertà artistica. Valori che da 25 anni Doc condivide e promuove.

Nel corso delle due serate si esibiranno sul palco i dodici finalisti della sezione “Musica”. Venerdì 22 gennaio Diego Esposito (con “In una stanza”), Davide Finesi (con “La Bella Società”), Marco Greco (con “Sconosciuti”), Marta Lucchesini (con “Urgenza Particolare”), Gabriella Martinelli (con “Buon Selvaggio”) e Carlo Valente (con “Crociera Maraviglia”). Sabato 23 gennaio, invece: Blindur (con “Canzone per Alex”), Eugenio Rodondi (con “Canzone Moschina”), Cinque Uomini sulla Cassa del Morto (con “La Principessa e il Pirata”), Luciano D’Abbruzzo (con “L’ultima festa”), La Suonata Balorda (con “Sangue amaro”) e VinaRancio con “Lettera di un drogato (d’amore)”.