TRIONFO MARQUEZ A INDY. RIMONTA ROSSI: TERZO

Marc Marquez conquista la vittoria del GP di Indianapolis, sulla leggendaria pista americana, nota soprattutto per le quattroruote, secondo appuntamento del mondiale sul suolo americano, dopo quello di Austin. Seconda posizione per Lorenzo, in testa fino a tre giri dal termine. Ottimo podio per Rossi, che scattava ottavo dalla griglia e che si è dovuto difendere dagli attacchi di Pedrosa negli ultimi giri.

Il campione del mondo in carica dimostra di avere un feeling particolare con le piste americane, sulle quali ha sempre vinto da quando è nella classe regina: in particolare, qui a Indy, viene da quattro vittorie consecutive (2 in Moto2 e 2 in MotoGP). Vittoria incredibile, quella di Marquez, arrivata al termine di un duello con Lorenzo, fatto più di giri veloci che non di effettivi sorpassi.

Lorenzo, in effetti, era partito meglio di tutti e si era messo al comando della gara. Marquez si è subito attaccato ai suoi tubi di scarico, studiandolo a lungo e aspettando il momento ideale per sferrare l’attacco, che avviene a 3 giri dal termine, in fondo al rettilineo principale. Nelle ultime tornate, Marc riesce a mettere tra sé e il maiorchino decimi decisivi che gli permettono di portare a casa la terza vittoria stagionale. Lo spagnolo continua in quella che sarebbe una rimonta storica per il mondiale, approfittando di circuiti che ben si prestano alle caratteristiche della Honda (Sachsenring e Indianapolis) e su cui la Yamaha fatica di più.

Secondo posto per Jorge Lorenzo, che è stato in testa per quasi tutta la gara, fino almeno all’attacco di Marquez a 3 giri dal termine. Il maiorchino ha guidato in maniera impeccabile, nonostante avesse l’ingombrante presenza di Marquez alle spalle, non commettendo praticamente nessun errore e giocandosi la vittoria fino alla fine.

Chiude il podio un ottimo Valentino Rossi, terzo. Il Dottore ha affrontato probabilmente il week-end più difficile della stagione, trovando solo nel warm up prima della gara la messa a punto ideale. Scattando dall’ottava posizione, il pesarese ha impiegato i primi due giri a liberarsi di Crutchlow, Smith e Iannone, arrivando fino alla quarta posizione ma con il gruppetto dei primi tre (Marquez, Lorenzo e Pedrosa) ormai lontani più di un secondo. Rossi, però, non si perde d’animo e riesce a ricucire lo strappo da Pedrosa, per poi attaccarlo a 10 giri dal termine. Lo spagnolo reagisce e sopravanza nuovamente l’italiano, salvo poi arrivare lungo in una curva ed essere a sua volta superato. Nell’ultimo entusiasmante giro, Pedrosa sfila Rossi nella curva in fondo al rettilineo, ma il Dottore risponde in quella successiva con un sorpasso incredibile con il quale taglierà il traguardo in terza posizione. E’ un podio fondamentale per Rossi, difeso con le unghie e con i denti da un Pedrosa che nel finale aveva un ritmo notevolmente migliore, e che gli permette di limitare i danni in ottica campionato (ha perso solo 5 punti su Lorenzo).

Passo indietro per le Ducati non tanto con Iannone, quinto ma a 20 secondi dai piloti di testa, quanto piuttosto per Dovizioso, nono al termine di una rimonta dall’ultima posizione dopo un lungo nel primo giro. Il forlivese non ha mai trovato la quadra in questo week-end americano, facendo enorme fatica a raggiungere la messa a punto ideale.

Francesco Medugno

@ Riproduzione Riservata

Qui i risultati del GP di Indianapolis