Donare alla città: Il Bacio per Avellino

Come preannunciato, questa mattina si è svolta la cerimonia di donazione del quadro Il bacio da parte dell’artista Dorotea Virtuoso a Piazzetta Trieste e Trento nella città di Avellino.

Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco della città di Avellino Gianluca Festa, la vicesindaca Laura Nargi e l’assessore all’ambiente Giuseppe Negrone e una rappresentanza dei clown di corsia Associazione Missione sorriso Avellino.

Prima che i rappresentanti delle Istituzioni arrivassero, ho chiesto alla sociologa Maria Ronca, presidente dell’Associazione Culturale Il bucaneve, una sua considerazione sull’iniziativa.

“Innanzitutto è importante perché c’è una partecipazione dal basso, i cittadini incontrano l’Amministrazione, parlano lo stesso linguaggio, soprattutto si adoperano per riappropriarsi dei luoghi dell’aggregazione, quella che permette il contatto e il confronto. Solo così si possono conoscere i bisogni di una città, essere quanto più vicini possibile all’altro, prenderlo per aiutarlo anche nelle difficoltà quotidiane. In tal senso l’arte acquisisce un significato ben preciso che è quello di dare ai luoghi un significato, un senso di appartenenza, a creare bellezza e cura necessarie all’animo e al nostro vivere quotidiano.”

Per il Sindaco Gianluca Festa, quella di stamattina è stata una occasione simbolica e significativa perché viene ad un anno dall’inizio della pandemia, che ha causato un momento terribile per tutti, che ha privato e condizionato ognuno di noi nella libertà e nella socialità facendo modificare le abitudini. Tante persone hanno perso parenti e amici e molti non hanno potuto neanche accompagnarli nell’ultimo saluto. Tutto questo invita alla riflessione e il Sindaco, innanzitutto, ringrazia i cittadini che hanno avuto un comportamento esemplare nell’aiutare la società. Riprendendo le parole del Vescovo che, in occasione dell’omelia nella Santa Messa tenutasi poco prima in occasione dei festeggiamenti del Santo patrono della città, il Sindaco esorta a non arrendersi, a partecipare e a non essere mediocri. Oltre questo, poi, abbiamo le opere d’arte, come quella di Dorotea Virtuoso, che simbolicamente vuole ricordare il bene verso la vita, il legame tra noi e la nostra esistenza. Dobbiamo riprenderla, continuarla a baciare, così come facciamo con i nostri amati.

Alla vicesindaca Nargi, che si è adoperata affinché la proposta di Dorotea fosse valutata, ho chiesto di commentare l’avvenimento.

“Dorotea è una grande artista e noi siamo orgogliosi di aver ricevuto questo suo dono per la comunità. Ovviamente questo è solo l’inizio perché dalla donazione di Dorotea vorremmo riproporre anche la valorizzazione di altre zone della città. Questa giornata è simbolica perché oltre al fatto che è San Valentino, noi qui ad Avellino celebriamo anche il Santo Patrono Modestino, per cui ha un significato ancora di maggiore importanza essere qui.

Fra l’altro questo è davvero un esempio per tutti, perché è l’incontro dei cittadini con le amministrazioni. Il messaggio del quadro di Dorotea è anche un messaggio di pace e per noi significa tanto.”

Il Sindaco, mi conferma che gesti di positività sono importanti e necessari, soprattutto dopo il lungo e difficile anno causato dalla pandemia. La rappresentazione artistica che vuol dire estro e fantasia, rappresenta anche amore, passione, sentimento. Quindi sicuramente ricorda gli amanti, coloro che si amano, e rappresenta una realtà importante e positiva, ma può anche evocare l’abbraccio con la nostra vita.

Inoltre ci sono ancora tante da zone da considerare, da rivalutare, o magari semplicemente da pulire, basta poco. Questo è un esempio di come con un po’ di cura e con un minimo impegno si possa dare importanza alle piccole zone della città.

“Noi stiamo facendo un grande lavoro in tal senso cercando di vivere la comunità e questo i cittadini ce lo riconoscono. È chiaro che non sempre si riesce a dare risposta a tutti, ma cerchiamo di partecipare e di sentire il senso di appartenenza. Cerchiamo di fare nostri i problemi e di occuparcene, vorremmo sempre una soluzione, non sempre ci riusciamo ma lavoriamo per averla.”

Nonostante il gran freddo, stamattina ognuno di noi è tornato a casa rincuorato dal gesto altruista e amorevole di Dorotea Virtuoso, una donna, un’artista che ha dimostrato di tenere molto alla città. Il suo è un gesto di affetto e ci auguriamo che possa essere apprezzato per il suo significato.