Avellino si arrende a Reggio Emilia: la Grissin Bon si impone per 86 a 81

La Sidigas Avellino fallisce l’operazione sorpasso nello scontro diretto contro Reggio Emilia, la Grissin Bon guidata da Menetti espugna il PaladelMauro per 81 a 86 . Sacripanti non festeggia al meglio le 300 presenze in panchina e arriva la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Champions League con l’Oostende.

Primo quarto: E’ Reggio Emilia ad aprire le danze con Needham che mette  a referto 4 punti consecutivi, James manda Leunen in lunetta, lo statunitense fa 2/2. L’ex Riccardo Cervi timbra in alley-oop mentre la Sidigas non riesce a segnare dal campo dopo i primi 4 minuti di gioco (2-6).  Avellino attiva a rimbalzo, Joe Ragland accorcia le distanze mentre James sbaglia entrambi i liberi; Aradori ne fa quattro di fila dopo la schiacciata di Cusin (8-10 al 7’). Fesenko subentra a Cusin , ottima difesa degli emiliani che però sbagliano dall’arco prima con Lesic e poi con Della Valle. Arrivano altri due punti dalla lunetta segnati da Green,  il play di Philadelphia offre l’assist della tripla per Leunen (13-10) . Break di 5-0 per gli irpini ma la tripla Aradori riporta il match in parità. Botta e risposta con Fesenko che riporta in avanti  la Sidigas, De Nicolao ancora da tre firma il controsorpasso per la Grissin Bon e Bonacini firma il 16-18 che conclude il primo periodo.

Secondo quarto: Green apre con la tripla del sorpasso ma Della Valle risponde sempre dall’arco  per il 19-21 (11’) , Fesenko prima stoppa il tentativo di De Nicolao poi segna  due punti sotto canestro,  successivamente il centro ucraino fa 0/2 ai liberi.  Battaglia punto a punto tra le due contendenti del secondo posto, Randolph riporta in vantaggio la Sidigas poi Della Valle sigla la seconda tripla del sorpasso; i due liberi di Green riportano il match in parità (25-25 al 14’). Il canestro di Cusin su assist di Obasohan rimette la Scandone in avanti, Obasohan firma dai liberi il vantaggio del più 3. Cervi sigla 4 punti di fila ed il vantaggio Grissin Bon (29-30 al 17’), Sacripanti chiama il primo time-out per gli irpini, al rientro è Della Valle ad allungare ma Ragland segna entrambi i liberi riportando il distacco sul meno  1. Cervi firma i 9 punti personali ed Avellino dilapida il possesso con Randolph, altro time-out per i lupi (31-34 al 19’) ma è ancora Reggio Emilia a martellare la retina con la tripla di Della Valle del più 6. Avellino non sfrutta l’ultimo possesso  con l’errore al tiro di Ragland. Si va all’intervallo sul 33 a 37 per gli emiliani.

Terzo quarto: James da tre apre il penultimo periodo portano Reggio sul più 7 ma ci pensa  Marques Green a rimettere le cose in sesto sempre segnando dall’arco. Adonis Thomas fa 0/2 ai liberi ma finalmente trova i primi due punti del match (38-42 al 23’); Leunen sbaglia la tripla del possibile meno  1 e Cusin manda in lunetta Cervi che li segna entrambi poi Needham allunga sul 38 a 46. Parziale di  8-0 della Grissin Bon con la tripla del solito Della Valle, Green segna da due per il meno 9. Levi Randolph accorcia le distanze segnando dall’arco ma Reggio Emilia si porta sul vantaggio massimo di più 14 grazie alle triple di Della Valle ed Aradori (43-57 al 27’). E’ la sagra delle triple: Randolph sigla la seconda tripla consecutiva ma Polonara mette a referto i primi 3 punti della partita, non ci sta il capitano Green che mette la bomba da tre del meno  11 al 29’. Gli emiliani perdono palla e Randolph li punisce in contropiede per il 51-60. Al sottomano ben riuscito di Needham risponde il tap-in di Fesenko ma Della Valle è inarrestabile dall’arco e mette la sesta tripla personale  del 53-65. Avellino non riesce a portarsi sul meno  10 ed il quarto si chiude con la Grissin Bon in vantaggio di 12 punti.

Quarto quarto:  La schiacciata di Fesenko apre l’ultimo periodo poi Randolph riesce a segnare entrambi i tiri liberi (57-65 al 32’); arriva sempre dalla lunetta il punto di Fesenko per il parziale di 5-0 dei lupi. James allontana Avellino siglando la tripla del più 10 (58-68) ma Ragland trova la bomba da tre subito neutralizzata dalla tripla di Needham (63-71 al 35’). Ancora un’altra tripla per gli ospiti con Aradori che allunga sul più 11, è ancora Maruqes Green ad accendere il PaladelMauro sempre segnando dall’arco poi una grande giocata di Ragland porta il match sul 70 -74 al 38’ e costringe Menetti a chiamare time-out. Fesenko si complica la vita a rimbalzo e permette a Polonara di portare gli emiliani sul più 6. La Grissin Bon sbaglia al tiro ma riesce a conquistare due rimbalzi offensivi chiave per mantenere il possesso: Della Valle fa 2/2 ai tiri liberi, lo stesso fa Leunen ma Cervi ne segna 4 di filai suoi sul più 10 . Al rientro del time-out Green segna ancora due triple di fila per il 78 a 84, all’ultimo secondo è sempre il capitano a segnare uno straordinario canestro da metà campo anche se inutile ai fini del match. Il match termina 81-86 per Reggio Emlia