NAPOLI COMICON 2017, LE ANIME DELL’INTRATTENIMENTO

Il Napoli Comicon 2017 si chiude con tre giorni di tutto esaurito e 130’000 visitatori. Un evento tra i più importanti d’Italia nel mondo dell’intrattenimento che richiama sempre appassionati da tutto il paese.

La fiera della città partenopea divide il primato con Lucca Comics e Romics in quanto a importanza e afflusso di persone e l’anno prossimo si festeggerà la ventesima edizione. Questo tipo di eventi riunisce tutte le anime del mondo nerd, un mondo ampio che va dal cinema ai cartoni animati, dai videogiochi ai giochi da tavola ai fumetti e molto altro.

Elemento distintivo di una fiera di questo tipo è il cosplay, ossia degli appassionati che riproducono il vestiario, il trucco e l’aspetto di un determinato personaggio di un film, di un fumetto o di un videogioco. I cosplay si sfidano all’interno della fiera in una competizione che premia i personaggi più riusciti e apprezzati, quest’anno il vincitore della COMICON Cosplay Challenge PRO è Fabiano Valentino nei panni del Signore della Guerra Skaven di Warhammer. Ma cosplay non è solo competizione, significa anche vivere la fiera intrattenendo i fan, sempre intenti a farsi immortalare con i personaggi preferiti, e sentirsi speciali anche solo per qualche giorno.

All’interno del Comicon i giornalisti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il regista italiano Edoardo De Angelis, che ha firmato diverse pellicole di successo come Indivisibili. Tra i tanti ospiti illustri c’è Ryan Yee illustratore e disegnatore attualmente impegnato con il gioco di carte Magic, l’artista ha dato la possibilità ai visitatori e agli appassionati del gioco di mostrare i suoi disegni e rilasciare autografi.

Un padiglione che nella fiera ha subito un vero e proprio assalto è quello dei videogiochi, in cui è possibile provare i visori che vengono utilizzati per ricreare la realtà virtuale. Queste nuove tecnologie permettono al giocatore di immergere letteralmente nell’ambiente di gioco. L’esperienza è spiazzante e coinvolgente per chi è abituato al classico intrattenimento con il semplice schermo di una tv o di un pc.

Flavio Uccello