ORCHESTRA SINFONICA RAI : CAMBIO DI DIRETTORE
TORINO/MILANO – Cambio di direzione per i due concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI dal titolo “Orchestrare alla russa”. Sarà Stanislav Kochanovsky e non il previsto Dmitrij Kitajenko a salire sul podio per la data di Torino (Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, mercoledì 14 settembre, ore 21) e per quella di Milano (Conservatorio “Giuseppe Verdi”, Sala Verdi, giovedì 15 settembre, ore 21) .
Stanislav Kochanovsky, nato nel 1981 a San Pietroburgo, si è diplomato con lode al prestigioso Conservatorio Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo in organo, direzione d’orchestra e di coro. nel 2010 è stato nominato Direttore Principale della State Safonov Philharmonic, con cui ha eseguito oltre 50 programmi sinfonici con musiche tra gli altri di Skrjabin, Rachmaninoff e Mahler. Nella stagione 2006/2007 hanno avuto luogo i primi impegni in ambito lirico che lo hanno portato alla St. Petersburg’s Chamber Opera, al Teatro del Conservatorio “Rimskij-Korsakov” e alla New Opera di Mosca. Nel 2007 ha avuto inizio un’intensa collaborazione con il Teatro Mikhailovsky dove ha diretto più di sessanta opere e balletti debuttando poi al London Coliseum per l’ENO. Inoltre è stato ospite del Teatro Mariinskij e della Flemish Opera in Belgio. Fra i solisti con cui collabora Denis Matsuev, Anna Netrebko, Alexander Buzlov e Elena Obraztsova. Nel 2013 ha debuttato al Festival delle Notti bianche di San Pietroburgo dirigendo per la prima volta l’Orchestra del Teatro Mariinskij; collabora anche con la Moscow Philharmonic Orchestra, la National Philharmonic Orchestra of Russia, la St. Petersburg Philharmonic e le Orchestre Capella e Hermitage. Parallelamente alle sue attività in patria, ha diretto la Hr-Sinfonieorchester di Francoforte, la Finnish Radio Symphony, la Lithuanian Symphony Orchestra, la Tallinn Chamber Orchestra. In Italia è salito sul podio dell’Orchestra Haydn di Bolzano, dei Pomeriggi Musicali e della Filarmonica Arturo Toscanini. Fra i suoi prossimi impegni, si segnalano quelli con l’Orchestre National de Lyon, la Rotterdam Philharmonic, la Malmö Symphony Orchestra, e l’opera Il principe Igor alla Netherlands Opera.
Resta invariato il programma del festival realizzato grazie all’ impegno economico delle due Città, e al contributo del Main partner Intesa Sanpaolo, di Pirelli, Fondazione Fiera di Milano e, per la Città di Torino, Compagnia di San Paolo. “Padri e Figli”, questo il tema del festival, si apre con il Concerto per orchestra n. 1 “Naughty Limericks” di Rodion Ščedrin, quindi la suite dal balletto Le baiser de la fée di Igor Stravinsky e, nella seconda marte, la virtuosistca Shéhérazade, suite sinfonica op. 35, di Nikolaj Rimskij-Korsakov, padre della musica russa del Novecento, eccellente orchestratore, maestro di Stravinskij cui il più giovane Ščedrin fa riferimento per la sua partitura ironica e piena di allegria.
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