WELFARE. PRESENTATO A MILANO IL PIANO PER IL CONTRASTO ALLE POVERTÀ

MILANO – Interventi per 13,6 milioni di euro per contrastare la grave emarginazione. Risposte concrete date ai senza dimora e a chi si trova in difficoltà, senza casa, senza lavoro, con problemi fisici e disagio mentale. Alla base di tutto questo c’è un piano di azione del Comune che è stato presentato ieri in Sala Consiliare di Palazzo Marino nella prima giornata di dibattito di “Sostiene Milano”, la settimana di iniziative dedicate al tema della povertà, dell’inclusione sociale e del riscatto. Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri, la sociologa e filosofa Chiara Saraceno e Raffaele Tangorra, direttore generale Inclusione sociale e Politiche sociali del Ministero del Lavoro e Welfare.

Al centro della presentazione gli obiettivi del triennio 2017-2019 da realizzare impiegando le risorse provenienti da tre programmi operativi, due nazionali e uno europeo: Pon Metro (5,2 milioni di euro), Pon Inclusione (4,2 milioni di euro), Po I Fead – Fondo aiuti europei per gli indigenti (4,2 milioni di euro). Con il Reddito di inclusione raddoppieranno gli utenti delle misure nazionali, arrivando a raggiungere 3.300 milanesi in difficoltà.

Questi gli obiettivi per il 2017:

  • rafforzamento delle politiche di contrasto alle condizioni di povertà estrema, comprensive dell’analisi dei fabbisogni sociali;
  • miglioramento della governance del sistema dei servizi per i senza dimora;
  • sviluppo dei servizi di prima e pronta accoglienza e del sistema di accoglienza residenziale con sperimentazioni housing first (dalla strada alla casa senza passare da un dormitorio) e housing led (residenzialità combinata ad assistenza). Sperimentazione servizio di rilascio della residenza anagrafica nei 9 Municipi in accordo con Direzione Servizi Civici;
  • introduzione della tessera per accedere ai servizi per i senza dimora (accoglienza, docce pubbliche, centri diurni…);
  • incremento del numero dei social market e degli empori solidali fino a costituire una rete su tutto il territorio.

Nel 2016 il quadro è stato questo:

  • 3.437 persone senza dimora accolte in centri di prima accoglienza;
  • 1 Centro Aiuto in Stazione Centrale con 11.389 accessi e orientamento ai servizi;
  • Coordinamento rete di centri di Accoglienza: 2.780 posti totali di accoglienza durante il periodo invernale;
  • 1 Centro di accoglienza Post Acute presso via Mambretti;
  • 8 centri diurni gestiti dal Terzo Settore;
  • Coordinamento 18 Unità Mobili.

Riguardo all’accoglienza Milano destina 7.000 posti letto, dato complessivo che unisce tutti i livelli di presenze a Milano, dai richiedenti asilo, ai titolari di protezione internazionale ai senza dimora a chi resta nella nostra città per poche notti e poi riparte o ritorna nella città di competenza o residenza.

In tema di sostegno al reddito Milano è la città che più di tutte in Italia impiega risorse per il sostegno al reddito e per le misure contro la povertà. Quest’anno saranno destinati 38.467.650 di euro (più del doppio rispetto al 2011 quando a bilancio erano 18 milioni).

 

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About LUIGIA MERIANO

Laureata in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa. Giornalista pubblicista dal 2012. Ha conseguito un Master in Web marketing e Social Media management. Si definisce riflessiva ma determinata. Ha collaborato con il Mattino di Avellino, occupandosi prevalentemente di attualità, ma ha avuto esperienze professionali anche in altri ambiti della comunicazione, quali eventi e manifestazioni culturali. La sua formazione l’ha portata ad approfondire le tematiche legate all’universo femminile, sulle quale ha svolto anche la tesi di laurea (“Il corpo della donna tra Islam e Occidente”). E' impegnata in progetti a favore dell'inserimento delle donne nel mondo del lavoro. Tra i suoi hobby il cinema, la musica e il teatro. https://www.facebook.com/luigia.meriano Per contatti luigiameriano@wwwitalia.eu

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