Avellino – Pesaro, conferenza stampa del dopopartita
Comincia con i complimenti per Avellino, il suo intervento in conferenza stampa coach Galli.
“Un’offensiva quasi perfetta, da parte dell’Avellino che ci ha messo in difficoltà in ogni situazione, non siamo mai riusciti ad arginarli e dal punto difensivo, rispetto alla partita contro Pistoia, abbiamo sicuramente fatto un passo indietro. Ciò non toglie che sapevamo che non sarebbe stato facile vincere qua ma mi aspettavo, quantomeno dal punto di vista difensivo, una conferma della partita scorsa.
Invece, come spesso sta succedendo, soprattutto nella seconda parte del campionato, siamo troppo arrendevoli fuori casa e a quattro giornate dalla fine ormai non possiamo più permettercelo. Sappiamo molto bene qual è il nostro percorso da qui alla fine del campionato per raggiungere l’obiettivo ed è chiaro ormai che ogni partita, soprattutto quella casalinga di domenica prossima contro Cantù, diventa per noi fondamentale”.
Coach Sacripanti, non può non dichiararsi soddisfatto della prova dei suoi. ” Abbiamo perseguito gli obiettivi, abbiamo vinto una partita senza particolare affanno e gestendo la situazione al meglio nonstante avessimo lasciato a riposo sabato sia Fesenko che Lawal. Al di là dell’amicizia che mi lega a Galli, voglio fare i complimenti a Pesaro riguardo il grande primo quarto che hanno disputato. Clarke e Mika sono stati molto bene in campo, soprattutto in fase offensiva, hanno attaccato Fesenko, solo che non sono riusciti ad arginare la nostra forza e rapidità offensiva. Dopo un primo quarto del genere, eravamo avanti di sei, non ho avuto timore per l’esito della partita. Siamo riusciti a ruotare tutti i giocatori, a dare dei minuti a Sabatino e Parlato e non nascondiamo che il pensiero fisso è alla partita di mercoledì. Anche Ariel ha avuto i suoi minuti, ha provato a fare qualche tiro per vedere se gli riusciva bene e siamo contenti così.
Riguardo la partita di mercoledì posso dire che i danesi sono una buona squadra, c’è molta tattica legata a intensità e atletismo. Hanno un 5 molto forte che qui ha disputato una ottima partita, fanno grande pressione sulle guardie che ci dà molto fastidio. Quindi noi dovremo essere molto bravi a disputare una partita in maniera concentrata e a fare le cose giuste al momento giusto”.
Maria Paola Battista
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