Champions League, Cibona Zagabria – Sidigas Avellino: focus sull’avversario della Scandone

Oggi pomeriggio alle 18.30 la Sidigas Avellino scenderà sul campo del Cibona Zagabria per centrare il tris di vittorie in Champions League e mantenere il primato in coabitazione con Tenerife e Juventus Utena. Gli uomini di Sacripanti dovranno fare a meno di Joe Ragland, il numero 1 degli irpini è tornato negli Usa a causa di un lutto familiare e salterà la sfida in terra croata. Toccherà a Green ed Obasohan fare gli straordinari per sostituire il playmaker di West Springfield con Severini che potrà avere più spazio.

Il Cibona Zagabria vuole la prima vittoria in Europa dopo le due sconfitte con Tenerife (57-85) e Mega Leks (81-79); diverso l’andamento nella ABA League dove i croati provengono da 4 vittorie consecutive ed occupano il secondo posto alle spalle del Crvena Zvezda. Il Cibona  ha una forte tradizione cestistica alle spalle, un blasone europeo che ha portato i croati a vincere anche due Coppe Campioni nel 1985 e 1986 ed un palmares complessivo di 44 trofei, Zagabria è sicuramente il team  più importante della Croazia in una città che presenta un’importante cultura cestistica. Pensando al Cibona Zagabria non si può non pensare a Drazen Petrovic, il miglior cestista europeo fu protagonista con la maglia di Zagabria conquistando ben 7 trofei, raggiunse la Nba nel 1989 dove ci mise poco a diventare una stella del basket oltreoceano prima che l’incidente stradale del 1993 mettesse fine alla sua magica carriera ad appena 31 anni.

Oggi il Cibona gioca nella “Drazen Petrovic Arena” intitolata al più grande che abbia mai vestito quella maglia, un campo molto caldo dove la Scandone dovrà dare il massimo per portare a casa i due punti. Di quella squadra  affrontata otto anni fa in Eurolega è rimasto ben poco, l’ala Marin Rozic è l’unico reduce di quella sfida del 2008. Il Cibona Zagabria è un team formato dal mix di giocatori croati giovani ed esperti; il pivot Ante Zizic scelto dai Boston Celtics alla 23esima chiamata del draft Nba è la stella del team, classe 1997 e promessa del basket croato viaggia a 18 punti di media a partita in Champions League. La guardia titolare è l’esperto Nebojsa Joskimovic, il croato ha giocato anche in Italia con la maglia di Pesaro e può mettere a servizio della squadra molta esperienza così come il suo compagno Željko Šakić, nel 2013 ha vestito la maglia di Montegranaro, molto forte sotto le plance può dar fastidio alla difesa della Sidigas Avellino. Il playmaker titolare è Elijah Johnson, messosi in luce nei tornei Ncaa con il college di Kansas, lo statunitense ha militato nell’Efes Instabul raggiungendo la Top 16 dell’Eurolega. A completare il roster ci sono Domagoj Bosnjak, acquistato quest’anno dal Cibona, la guardia classe 1995 si è messo in luce con le nazionali Under della Croazia risultando tra i migliori Under 18 della Fiba; Emir Sulejmanovic anche lui classe 1995 ala forte del Cibona può contare già esperienze europee con la maglia del Barcellona dove ha disputato l’Eurolega nel 2013, l’anno scorso ha militato tra le fila dell’Orlandina Basket per poi tornare in Croazia.

Damir Mulaomerović è il coach del Cibona Zagabria, un passato da giocatore anche in Italia nel 1998 con la maglia della Fortitudo Bologna dove vinse la SuperCoppa e nel 2002 alla Snaidero Udine. Nel 2015 è diventato l’allenatore di Zagabria e da quest’anno anche il coach della nazionale della Bosnia, il tecnico bosniaco ha parlato della formazione avellinese: “affronteremo una delle migliori squadre del nostro girone. Con l’Iberostar Tenerife sono i principali favoriti del raggruppamento. Dobbiamo sfruttare al meglio tutte le chance che avremo”

Rai Sport non trasmetterà il match di oggi, Zagabria-Avellino sarà visibile solo in streaming.