MARQUEZ SESTO SIGILLO

Marc Marquez conquista il sesto titolo mondiale della sua carriera (il quarto in classe regina) al termine del GP di Valencia, concluso al terzo posto.

Lo spagnolo della Honda, probabilmente al vertice della sua forma, ha vinto le ultime resistenze di un ammirevole Andrea Dovizioso, caduto nel corso della gara. Al forlivese sarebbe servita un’impresa incredibile: vincere e sperare in un errore del rivale che lo avrebbe fatto chiudere oltre l’undicesima posizione. E pensare che Marquez l’errore lo aveva pure commesso, ma con la sua proverbiale agilità felina e un pizzico di fortuna è riuscito a evitare di cadere, andando solo lungo e rientrando in quinta posizione. Proprio nelle tornate successive al dritto di Marquez è Dovi a cadere in terra, abbandonando ogni velleità iridata. Onore dunque al vincitore, che si dimostra fenomeno assoluto nonostante le tante (troppe?) cadute, e al vinto, un uomo prima che un pilota esemplare, che ha fatto il salto decisivo di mentalità in questa stagione, che dovrà conservare nella prossima.

A vincere il Gran Premio è però Dani Pedrosa, tenuto all’ombra dal successo del compagno di squadra. Lo spagnolo scatta bene al momento della partenza e da buon scudiero fa la guardia a Marquez, primo. Con l’arrivo di Zarco le carte però si mescolano: il francese si mette tra le due Honda e approfitta dell’errore di Marquez per portarsi in testa. Pedrosa, grazie anche alla scelta della media al posteriore, viene fuori alla lunga distanza, superando il transalpino e vincendo l’ultimo appuntamento del mondiale.

Ottimo secondo posto per Johann Zarco, che con la sua Yamaha Tech 3 mette a nudo, se ce ne fosse stato bisogno, tutte le difficoltà del Team ufficiale, con Rossi quinto e Viñales addirittura dodicesimo


. Urge una riflessione in casa Yamaha a partire dai test successivi alla gara di oggi, per capire cosa non sia funzionato in questo 2017, iniziato in maniera roboante con i successi di Viñales e proseguito con delusioni su delusioni, a partire dal problema atavico della posteriore “scivolante”.

Sesto posto per Iannone e la sua Suzuki, che arriva a piazzare ai piedi del podio Alex Rins, quarto.

Francesco Medugno

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About Francesco Medugno

26 anni, laureato in Lettere classiche, ama il Moto GP. Scrupoloso e preciso, la sua altra passione è il Cinema. E' giornalista pubblicista. Sta sperimentando nuovi modi di comunicare. https://www.facebook.com/ffranciscake13 Per contatti francescomedugno@wwwitalia.eu

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