MARQUEZ STRATEGA AL SACHSENRING. LA YAMAHA AFFONDA
Marc Marquez vince il GP di Germania, sul tracciato del Sachsenring, al termine di una gara il cui esito è rimasto incerto fino alla fine a causa della pioggia caduta fin dalla mattinata sul circuito tedesco.
Lo spagnolo della Honda, che scattava dalla pole, ha avuto non poche difficoltà nei primi giri, nei quali ha girato con tempi molto alti ed è stato protagonista di un dritto sulla ghiaia. Marquez è rientrato in pista in nona posizione, decidendo di anticipare il cambio gomme per sostituire le gomme da bagnato con le intermedie, approfittando della pista che andava asciugandosi. La scelta ha fruttato alla grande: Marquez, con le nuove mescole, ha girato con un ritmo di ben 5 secondi più veloce dei primi (Dovizioso, Rossi, Barbera e Crutchlow), che avevano invece ritardato la sosta ai box. Così lo spagnolo della Honda si è ritrovato in prima posizione, approfittando del rientro dei primi, e si è limitato a gestire le gomme nel finale di gara. Marquez, bravo e fortunato, aumenta ulteriormente il divario da Lorenzo, quindicesimo, ora a -48 dal leader, e Rossi, solo ottavo, a -57. Adesso il mondiale sembra davvero essere solo una questione di formalità per lo spagnolo, che tra Assen e Sachsenring, ha saputo gestire bene i momenti e a sfruttare la buona sorte che sta mancando agli Yamahisti.
Secondo posto per un indiavolato Cal Crutchlow, che, da buon britannico, si esalta in condizioni di pista estreme, mentre la Ducati di Andrea Dovizioso completa il podio. Il forlivese, in testa praticamente per tutta la gara sino al momento del cambio gomme, è stato, insieme a Rossi, Barbera e Miller, uno dei piloti che hanno ritardato il rientro ai box, pagandolo a caro prezzo a vantaggio di chi il cambio lo aveva già fatto e stava girando molti secondi più veloce.
Solo ottavo posto per Valentino Rossi. Il Dottore, partito bene, è stato per quasi tutta la gara nel gruppone dei primi. A 11 giri dal termine, quando il muretto lo richiamava ai box, Rossi ha tirato lungo, tentando l’azzardo di chiudere la gara con le gomme con cui era partito. La strategia non ha funzionato e Rossi è stato così costretto a rientrare ai box quando era ormai troppo tardi non solo per pensare alla vittoria ma addirittura al podio.
Delude ancora di più l’altra parte del box Yamaha, ossia Lorenzo, che ha chiuso in quindicesima posizione. Il maiorchino non è sembrato mai a posto con la sua M1 per tutto il weekend e in gara ha pagato ulteriormente quell’avversione per le condizioni mutevoli del tracciato.
Francesco Medugno
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Qui i risultati del GP di Germania
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