TI RACCONTO IL PRESEPE

Questa mattina la conferenza stampa della VI ed. de L’altro Natale

Si è tenuta questa mattina presso il Carcere Borbonico di Avellino la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione de L’altro Natale 2018.

Prima della conferenza stampa ho potuto parlare con la dottoressa Maria Cristina Lenzi facente parte del comitato scientifico della Soprintendenza.

A lei chiedo: “Questa occasione è un modo per rendere fruibile alla città di Avellino un monumento come il carcere Borbonico che, nonostante la sua collocazione assolutamente centrale, non sarebbe così apprezzato e frequentato dai cittadini senza questo tipo di manifestazioni”.

“Questa sesta edizione della rassegna L’altro Natale è nata proprio con due finalità ben precise: valorizzare il complesso monumentale del carcere Borbonico rendendolo fruibile, appunto, alla cittadinanza, proponendo quindi una serie di iniziative. Sono diversi anni che noi ci dedichiamo a questa attività di valorizzazione e possiamo dire che oggi il carcere Borbonico si è imposto come un contenitore e un attrattore per la città di Avellino. Altro obiettivo di questa attività è stato quello di non disperdere le energie di quanti, nel pubblico e nel privato, si dedicano alle promozioni di attività culturali. Quindi un’attività corale che coinvolge enti pubblici come l’Amministrazione Provinciale, la biblioteca di Montevergine, l’Abbazia di Montevergine, la Fondazione per il bicentenario della nascita di Francesco de Sanctis come associazioni quali l’Unicef e le attività private come il Green Club di Avellino o, ancora, l’erboristeria La gramigna, i musicisti del Sonoria Duo, quindi cercare di far confluire in un unico evento tutte queste energie ognuna delle quali per quanto di propria competenza e nel proprio ambito contribuiscano al successo della rassegna.

Il tema è quello del presepe napoletano per cui, oltre a varie iniziative che sono mostre ed eventi, volendo focalizzare l’attenzione sul presepe napoletano, con alcuni presepisti irpini abbiamo organizzato dei corsi di arte presepiale per cui dei ragazzi degli istituti che hanno aderito all’iniziativa nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro hanno frequentato questi corsi pratici e teorici di arte presepiale ed hanno concluso questo percorso con una conferenza di Don Gennaro Matino  docente di teologia pastorale che ha tenuto la lezione sulla simbologia dei personaggi del presepe. Il calendario è abbastanza ricco e ci auguriamo che i visitatori siano numerosi perché soltanto con i visitatori si può avere una manifestazione di successo.”

Una seconda persona con cui mi intrattengo a parlare è un giovane studentessa di chitarrista, allieva del maestro Lucio Matarazzo presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Ilo suo nome è Mayumi Veda, Lei fa parte del Sonoria Duo insieme al Maestro Claudio Nigro, che ho già avuto il piacere di incontrare e di ascoltare  in un’altra manifestazione, così è a lei che rivolgo qualche domanda. Domani, 14 dicembre, quando ci sarà proprio l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, il Duo si esibirà più volte davanti al pubblico che interverrà alla manifestazione.

Alla giovane chitarrista chiedo di raccontarmi qualcosa della sua vita.

“La passione per la chitarra mi è venuta quando, dopo aver studiato a Brighton, fucina di giovani musicisti e compositori, sono stata in Germania dove ho avuto la fortuna di poter avere come Maestro Aniello Desiderio. Da quel momento per me è esistita solo la chitarra classica e così oggi mi ritrovo a studiarla e suonarla. Il M° Desiderio ha un modo di suonare che nasce molto dall’emozione, c’è l’incontro tra armonia e emozione e questo carattere ha cambiato completamente la mia vita.

Mi sono iscritta, come dicevo, al Conservatorio di Avellino e dopo due anni, mentre suonavo a Cairano ho incontrato un’altra magia, che è quella del maestro Claudio Nigro, che è un altro musicista che conosce come produrre emozione con le note, con la sonorità, che conosce come creare un incantesimo e così ho cominciato a suonare anche con lui.“

L’appuntamento, quindi, con il Sonoria Duo è per domani pomeriggio.

Durante la conferenza stampa la dottoressa Maria Cristina Lenzi ha ringraziato i presenti, soprattutto coloro che parteciperanno attivamente alla mostra e si sono impegnati personalmente perché la manifestazione avesse luogo. Tra le tante preziose collaborazioni ricorda quella con l’Istituo Alberghiero, con la Casa Circondariale di Avellino e con la Conservatoria di Stato.

Maria Paola Battista

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