Avellino. Fiaccolata per la pace dell’Archeoclub d’Italia. Intervista alla presidente Ilenia D’Oria

Lunedì 7 marzo dalle 17,30 alle 19 la città di Avellino continuerà a orientare le proprie energie a sostegno della pace e della libertà con una fiaccolata sul tema “Accen…diamo la pace“, per realizzare un momento di riflessione e raccoglimento in Piazza Libertà.

All’iniziativa, ideata e promossa dall’associazione culturale Archeoclub d’Italia Avellino, parteciperanno anche Consulta provinciale studentesca e il Comitato UNICEF di Avellino con il progetto “Una Pigotta per la pace”, attraverso il laboratorio virtuale minuziosamente descritto sulle pagine social del Comitato. Bambini e adulti, sia a casa che nelle scuole o in qualunque luogo ci si dedichi alla loro educazione, saranno coinvolti nella realizzazione di una speciale versione in formato cartaceo della bambola simbolo di UNICEF Italia, che potrà essere chiamata “Pace” in tutte le lingue del mondo. Le Peacepigotte così realizzate, sul cui retro sarà possibile scrivere un messaggio o un pensiero sulla pace, saranno pubblicate o consegnate ai bambini ucraini destinatari dei tanti aiuti umanitari che in questi giorni vengono loro indirizzati, attraverso i canali UNICEF.

La dimensione della cultura si apre, infatti, a una pluralità di parametri valoriali e interventi sottesi ad alimentare il senso della solidarietà e dell’attenzione per il prossimo, facendo leva sui presupposti filantropici della socialità e su quei circuiti tesi alla costruzione della libertà e della pace.

La manifestazione dal titolo “Accen…diamo la pace” ha come obiettivo principale quello di posare uno sguardo di attenzione e consapevolezza su quanto sta avvenendo in Ucraina in queste tragiche ore; la cultura, in tutte le sue forme, deve essere soprattutto cultura dell’uomo e dell’umanità, un’umanità che troppo spesso viene violata.

All’inizio della fiaccolata ciascun partecipante accenderà una candela, simbolo di speranza, predittiva di una luce che possa illuminare il cuore e il cammino di tutti. Tante luci, tutte insieme, “silenziose ma loquaci” nell’intento di raccontare la pace.

Il senso della vita si fa pieno e trova la sua ragion d’essere nella misura in cui non si viva solo per se stessi ma per quanti chiedono di fermarsi e incrociare i loro sguardi: tutti abbiamo bisogno di una mano da stringere.

Chi partecipa 

Associazione Ucraini Irpini; Comitato UNICEF di Avellino; Fondazione Sistema Irpinia; Itinerando l’Irpinia; Associazione italiana sindrome “X-Fragile”; Movimento Italiano Disabili; Comunità locale trasformativa “Laudato sì”; Consulta Provinciale Studentesca; UDS; Associazione Gioventù Pro Volturara G. Palatucci; Associazione Arcobaleno; Associazione CVS; Festa Viaggi; Avellino Letteraria; Casa Editrice Il Papavero; Editore Scuderi; Legambiente; SMMIHRC; Pro Loco Avellino; Pro Loco Atripalda; Confraternita Santa Monica, Atripalda; Istituto di Psicosintesi- Centro di Avellino; UIL Scuola RUA; Teatro d’Europa (Cesinali, Av); Associazione “Idea Atripalda”; Pro loco Montefredane; Associazione culturale ACO; Circolo Culturale “Francesco Solimena”; Comitato per la salvezza della Dogana; Università Irpina del Tempo libero; Associazione della Terza Età XXXIII Avellino; Avellino Oltre lo Sport; Pax Christi Avellino; Limina Teatro; Associazione C.H.I.R.S. ODV; WWWITALIA Quotidiano di Cultura Politico e tempo libero; Rossoquadro Team, servizi editoriali; Parole Tra Noi Leggere; Amica Sofia; Delta 3 Edizioni; Accademia dei Dogliosi; Mediavox Magazine; FAI Delegazione di Avellino.

I patrocini

Archeoclub d’Italia nazionale; Provincia di Avellino; Comune di Avellino; Comune di Atripalda; Comune di Mercogliano; Comune di Mirabella Eclano; Comune di Monteforte Irpino; Comune di Montefredane.

L’intervista

Abbiamo rivolto qualche domanda alla dottoressa Ilenia D’Oria, presidente dell’Archeoclub d’Italia Avellino.

Mi permetta di chiederle, prima di tutto, perché una fiaccolata?

La fiaccolata come percorso di luce…, una luce che significhi speranza, libertà di espressione profonda, attenzione verso il prossimo: la luce squarcia le tenebre, il buio, e quando c’è chiarore sorge sempre l’aurora, una nuova alba… La luce intesa come rinascita.

La risposta che l’Archeoclub ha ottenuto a questa iniziativa la dice lunga sulla voglia di partecipare dell’Irpinia, non crede?

Certo, assolutamente, in tantissimi hanno aderito all’iniziativa, il desiderio di esprimere ciascuno la propria “connessione interiore” con il senso della pace e in termini di profonda solidarietà è evidente dalla volontà di partecipare e di creare quel legame di umana sensibilità volto al bene comune.

La fiaccolata si svolgerà in Piazza Libertà, ad Avellino, dalle 17,30 alle 19, immagino per dare la possibilità a tutti di partecipare, cosa si aspetta?

Quando ho immaginato questo momento ho desiderato dal profondo del cuore la dimensione della “totalità”: tanti cuori, tante anime, tante voci interiori, tanti sguardi, tutti insieme, tutti impegnati nella “costruzione” della pace, dentro e fuori di se’… Quindi mi aspetto semplicità e consapevolezza, e sono sicura che sarà così perché, mi creda, tutti hanno aderito con il cuore, con grande cuore…

L’Archeoclub di Avellino è impegnato anche in altre iniziative sociali. Ce ne vuole parlare?

Sì, l’Archeoclub di Avellino è impegnato in diverse iniziative sociali, stiamo lavorando a una serie di progetti e abbiamo firmato un protocollo d’intesa con altre associazioni che si occupano di socialità e inclusione: credo che la cultura vera debba considerare innanzitutto la dimensione umana, è fondamentale arrivare al cuore delle persone con sensibilità e umiltà; il sapere offre la possibilità di entrare in mondi paralleli, alimentare la curiosità, acquisire competenze, ma si trasforma in cultura solo quando diventa funzionale, quando ci offre la possibilità di essere “strumenti” gli uni per gli altri, di rivolgere il nostro sguardo a chi ha bisogno, questa per me è la cultura.

La ringrazio molto per la sensibilità che dimostra verso questo tema e per aver saputo aggregare sotto la bandiera della pace e alla luce della cultura un tale sentito consenso del mondo associativo, degli enti e del mondo della cultura e dell’informazione.

In qualità di presidente dell’associazione Archeoclub d’Italia Avellino, desidero ringraziare dal profondo del cuore tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa “Accen…diamo la pace”; come persona ringrazio infinitamente tutti i cuori che hanno accolto con amore e generosità l’iniziativa: prima di ogni ruolo esiste la persona con i suoi valori e la sua umanità e tutti noi, prima di avere dei ruoli, abbiamo un cuore che batte.

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.