Between Two Ferns, il film con Zach Galifianakis
Between two Ferns è un film di distribuzione Netlfix tratto dall’omonima serie umoristica. Zach Galiflanakis è il protagonista, interpreta se stesso nei panni di un conduttore di un talk show in cui le celebrità di Hollywood sono intervistate in modo provocatorio e ironico.
Dato il successo delle puntate, la casa produttrice, Funny Or Die, ha deciso di trarne un film con le medesime caratteristiche e affidando la regia a Scott Aukerman. Nel lungometraggio Galifianakis intervista famosi attori come Keanu Reeves o Matthew McConaughey inscenando dei siparietti esilaranti. La storia su cui si basa è semplice, il conduttore ambisce a diventare un grande personaggio della stessa Hollywood che ridicolizza, al pari di David Letterman o altri storici conduttori americani, passando dalla televisioni ad accesso pubblico ai grandi show.
La televisione ad accesso pubblico negli USA è quella più popolare, dove la gente ha la possibilità di realizzare programmi amatoriali o educativi. In questo contesto Will Ferrel è il direttore della rete e affida al protagonista il compito di girare ventidue puntate “on the road” di Between Two Ferns.
Galifianakis attraversa varie peripezie, affiancato da un gruppo di amici e colleghi che rappresentano un’ottima spalla comica. Le avventure sono accompagnate dalle due immancabili felci (da qui il titolo), le piante presenti nello show e che rappresentano una vera ossessione per il conduttore.
Il film ha lo stesso intento della serie di cui tratta, ossia, far divertire il pubblico con umorismo e semplicità. Va detto, che è politicamente scorretto ma il protagonista non fa sconti a nessuno. Riesce a coinvolgere con sarcasmo pungente che alterna con attimi di assoluto imbarazzo.
L’attore, che abbiamo detto interpreta se stesso, è brillante nelle espressioni e nella recitazione in generale, qualità già apprezzate in “The Hangover” (Una Notte Da Leoni) e Due Date (Parto col Folle). Un grande pregio è la sua capacità di fare autoironia, elemento che genera affezione nel pubblico.
Di sicuro colpisce la spontaneità delle interviste con gli attori, una delle prerogative del film; infatti, è di mantenere l’atmosfera della serie, dove gli attori non conoscono le domande che gli vengono sbattute in faccia a raffica dal conduttore. Il tutto tende a ridicolizzare il magico mondo di Hollywood, evidenziandone i difetti e i vizi.
Questo lavoro ha diviso la critica, ma il pubblico in generale lo ha apprezzato, fornendo spesso pareri positivi.
In un periodo storico come questo, di quarantena e privazioni, un film così spassoso e leggero è un toccasana per l’umore, assolutamente consigliata la visione.
- Un pensiero per le donne di domani. La raccolta curata da Chiara Vergani - 23 Febbraio 2024
- Rugby, Australia e oltre. Paolo Fuoco torna a parlare ai nostri lettori - 12 Novembre 2023
- Il Convento del Diavolo di Carmine Leo. La presentazione a Pietrastornina - 22 Settembre 2023
- One Man Caravan, il primo giro del mondo in moto in solitaria! Era il 1932 … - 26 Marzo 2023
- La dura vita del Rugby, intervista a Paolo Fuoco - 14 Dicembre 2022
- Pecco Bagnaia vince il mondiale di MotoGP con Ducati - 6 Novembre 2022
- Longevità e prevenzione. Il meeting ad Avellino - 8 Luglio 2022
- Circuito Principe di Piemonte in Irpinia. L’ACI lancia un appello alle realtà locali per far ripartire la gara automobilistica - 8 Luglio 2022
- Formula 1: Carlos Sainz trionfa a Silverstone, deluso Charles Leclerc. Hamilton a podio - 3 Luglio 2022
- Formula 1: Max Verstappen vince a Baku, sfuma la vittoria di Leclerc. Grande zero per Ferrari - 12 Giugno 2022