LA WEB SERIE FANTASY E IL PROGETTO SATIRICO DI ERALDH RICHARDS
La web serie “I Guardiano del Limbo” e il progetto satirico e musicale “The Light Side of the Moon” sono i nuovi lavori di Eraldh Richards, presidente e fondatore di Nerderia in compagnia Italian Communiy.
In passato la redazione di wwwitalia ha avuto modo di venire in contatto con Eraldo Ricciardi, per tutti Eraldh Richards, e la sua associazione in occasione di diverse iniziative. Adesso, ci incontriamo per scoprire le sue nuove idee nel campo dell’intrattenimento.
D: Prima di entrare nel merito dei progetti, ci parli del suo percorso artistico e di cosa l’ha portato a realizzare queste iniziative:
R: Fin da piccolo ho nutrito la passione per la regia e per il cinema in generale. In passato ho avuto modo di studiare teatro, e ciò mi ha permesso di apprendere le basi della recitazione e della comunicazione. Recentemente, ho intrapreso gli studi presso la Scuola di Recitazione di Napoli dove ho appreso tecniche e nozioni fondamentali per i miei progetti. In più ho approfondito la conoscenza nell’ambito del montaggio e della fotografia. Poi, con l’attività giornalistica sto arricchendo ulteriormente il mio bagaglio culturale.
D: Partendo da “I Guardiani del Limbo”, come nasce questa serie e quali sono le tematiche affrontate?
R: Questa serie nasce da una storia che ho cominciato a scrivere circa tre anni fa, con il tempo il progetto ha preso forma e l’ho integrato nelle attività della mia associazione Nerderia in Compagnia. “I Guardiani del Limbo” è una serie fantasy con vocazione moderna, che possiamo definire urban fantasy. Per quanto riguarda le tematiche e la trama mi sono ispirato ai classici del cinema come “Il Signore degli Anelli” oppure “Al di là dei sogni” di Robin Williams. Dal punto di vista delle ambientazioni e dell’atmosfera a “Donnie Darko” e “Matrix”. In generale le vicende della serie si svolgono in questo “Limbo”, un mondo ultraterreno parallelo alla nostra realtà che rischia di essere distrutto, i guardiani sono coloro che hanno il compito di scongiurare il disastro. Il protagonista è Leonardo Armidi, interpretato da Adriano del Gaizo. Le scene sono girate in Italia e in Argentina grazie alla community che si è formata intorno a questo progetto. Nel corso della serie saranno presenti più di trentacinque attori, segno che l’iniziativa ha riscosso un grande interesse nell’ambiente del cinema e della recitazione. Lavorando a “I Guardiani del Limbo” ho avuto modo di conoscere molte persone interessanti, di avere a che fare con appassionati e con professionisti, come Andrea Santamaria (fotografo) e Pier Francesco Corbo (assistente alla regia) che sono stati fondamentali per la realizzazione di questo lavoro. La prima pubblicazione dovrebbe avvenire alla fine dell’estate, l’intento è quello di partecipare a fiere ed eventi cinematografici per presentare la serie. Sabato 4 giugno abbiamo i nuovi casting (clicca qui per maggiori informazioni sui casting).
R: “The Light Side of the Moon” è un progetto completamente diverso, cosa puoi dirci in merito?
E: In questo caso parliamo di un progetto musicale, comico e satirico. Anche qui il tutto si svolge attraverso della puntate pubblicate in rete, ma saranno presenti diversi spin-off legati al filone principale. Dal titolo si evince l’intento satirico, ossia, guardando il “lato leggero della luna” trattiamo temi scottanti e attuali con un piglio scherzoso e volutamente esagerato. Sempre dal titolo è chiaro il riferimento musicale, questo aspetto è curato da Marco Iantosca, in arte The Ayers, chitarrista e cantante. Per quanto mi riguarda, oltre ad occuparmi della regia e del montaggio, svolgo il ruolo di protagonista. Il mio personaggio, nelle vicende di “The Light Side of the Moon”, è un giornalista alla ricerca dell’artista scomparso The Ayers, accompagnato nella ricerca da un manichino parlante. Nel corso degli eventi il protagonista avrà a che fare con personaggi sempre più strani e folli, e il tutto parte proprio da un ospedale psichiatrico. La data dell’uscita del primo episodio è fissata per il 5 giugno.
R: In passato la nostra testata ha parlato delle iniziative che lei ha svolto in merito alla beneficenza, come il progetto per i bambini dell’ospedale di Solofra, ci saranno iniziative simili in futuro?
E: Certamente, infatti, insieme all’associazione Nerderia in Compagnia The Italian Community continuiamo il progetto Smiling Life rivolto alle persone meno fortunate, il nostro staff ha la passione e la voglia di promuovere questo percorso, vi terremo aggiornati per futuri sviluppi.
@Riproduzione Riservata Flavio Uccello
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