Il romanzo come esperienza Vitale. Intervista allo scrittore Antonio Cucciniello

Le ali del bruco, romanzo pubblicato da Pendragon nel 2015, sta riscuotendo un successo sempre crescente come testimonia la decima ristampa.  Ne abbiamo già parlato nel 2016.

Abbiamo incontrato di nuovo Antonio Cucciniello per farci spiegare cosa c’è dietro il successo del romanzo che ha proiettato l’autore nella realtà scolastica in cui incontra alunni e docenti per ragionare di sogni, autostima, aspettative e molto di più perché, in un mondo che disorienta le giovani generazioni, il bruco metta le ali e diventi farfalla.

Hai portato nelle scuole il tuo libro Le ali del bruco durante tutto l’anno scolastico. Ti ho seguito su Facebook. Ho visto come eri circondato dai ragazzi che avevano atteso quel momento dopo aver letto il tuo libro. Raccontaci  le emozioni di questo anno. E soprattutto i riscontri che hai raccolto. Dove sei stato?

L’anno scolastico appena concluso è stato davvero intenso e pieno di soddisfazioni per il Progetto di Lettura “IL Romanzo come Esperienza Vitale” che mi ha portato in tantissime scuole situate nell’intero territorio nazionale dalla Sicilia al Piemonte passando per la Calabria, la Campania, il Lazio, la Toscana e l’Emilia Romagna. Un anno indimenticabile che mi ha regalato emozioni indescrivibili tra i banchi occupati da ragazzi unici che ogni volta mi hanno contagiato con il loro entusiasmo e soprattutto con la loro gioia di vivere. Entro in una scuola convinto di insegnare qualcosa e, quando esco, mi sento uno studente perché i ragazzi mi hanno dato un’altra lezione di vita.

Nel tuo romanzo, sono i più piccoli a muovere il mondo del protagonista, a spingerlo a compiere il suo cammino. È così anche nella realtà che hai incontrato in questo tour nelle scuole, a quanto mi sembra di capire. Hai tratto forza da questi ragazzi. Pensi che la scuola possa fare di più o di meglio per loro nelle realtà sociali più disagiate?

Se apprendessimo di più dai bambini e dagli animali, allora il mondo sarebbe davvero un posto migliore. Si può sempre fare di più, non bisogna mai porsi dei limiti, ma posso assicurarti che nel mio tour ho incontrato Dirigenti Scolastici e Docenti che hanno davvero a cuore i loro ragazzi.

In sintesi qual è il messaggio che lasci loro quando li saluti?

Ai ragazzi ripeto fino allo sfinimento che non devono mai mollare i loro sogni.

Tornando a Le ali del bruco, possiamo definirlo un successo editoriale. Te lo aspettavi?

Ti confesso che non mi aspettavo un successo di queste proporzioni. Per questo, devo ringraziare solo l’affetto dei Lettori che, con un frenetico passaparola su Facebook, hanno portato Le Ali del Bruco alla decima ristampa. I

Come valuti il mondo dell’editoria oggi? Ti sei fatto una idea della progetto di legge approvato dalla Commissione Cultura del Parlamento?

Il mondo dell’Editoria è davvero complicato, anche perché esistono troppe tipografie mascherate da editori. Sulla legge devo ancora approfondire il testo, quindi posso solo dirti che va elogiata qualunque iniziativa volta a promuovere il piacere della lettura, quello che provo a fare nelle scuole con il progetto “Il Romanzo come Esperienza Vitale”. Leggere rende liberi.

Cosa è per te la biblioteca?

La Biblioteca è il mio altrove, un luogo fuori dal mondo dove rifugiarmi per ritrovare me stesso. Un luogo fatto di libri, tra personaggi di carta e storie che ti portano lontano.

Grazie Antonio. Aspettiamo il tuo prossimo romanzo già in cantiere. Ne parleremo più avanti.

Questo il sito dell’autore con tutte le info sui suoi libri

Così si presenta ai suoi lettori Antonio Cucciniello

Sono nato in un posto qualunque di un giorno indefinito. 

Nella vita sono stato tante cose, ma nel profondo sono sempre stato uno scrittore che la mattina si alza con la voglia di scrivere. 

Convinto che il romanzo più bello è quello che devo ancora cominciare. 

Non ho paura di scavare dentro le mie miserie, di trasformare la penna in una lama sottile che ferisce l’anima, oppure in ago e filo che ricuce una ferita che non ha mai smesso di sanguinare. 

La scrittura mi ha salvato la vita e ancora oggi mi permette di fuggire dai fantasmi che, almeno per ora, non sono riusciti ancora a prendermi. 

Io corro veloce…

Cucciniello è stato insignito nel 2018 del Premio Monteforte, nell’ambito della rassegna letteraria Irpinia in Biblioteca che ogni anno si svolge a Monteforte Irpino.

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.