Intervista a Domenico Faniello, amministratore del gruppo Facebook La Casa del Menestrello

Il nostro appuntamento mensile con la rubrica L’autore del mese, dedicata agli autori segnalati dal gruppo Facebook La Casa del Menestrello, oggi è dedicato proprio al suo amministratore, Domenico Faniello, a cui porrò alcune domande. Il gruppo Facebook accoglie scrittori e lettori per la divulgazione di opere e la condivisione di opinioni e recensioni, oltre ad organizzare eventi, premi e video-presentazioni ed video-incontri, grazie all’attivismo dell’instancabile del suo amministratore. Chi volesse leggere le precedenti interviste le trova QUI.

Caro Domenico, il gruppo di scrittori e lettori che amministri, “La Casa del Menestrello”, oggi conta 3900 iscritti. Ci vuoi raccontare quando e come è nato?

La casa del Menestrello è un grande progetto culturale, rappresenta la base di partenza per tutte le attività culturali su Streamyard ed in presenza. E’ un gruppo facebook molto giovane, nato due anni fa, con l’obiettivo di offrire uno spazio virtuale di incontro tra tutti le persone del mondo culturale. È un grande laboratorio ed ha prodotto tantissimi buoni frutti come pubblicazione di libri, collaborazioni con giornali, nascita di nuovi recensionisti e soprattutto tanta voglia di scrivere e di sano confronto. È un luogo magico dove si respira l’essenza della cultura. C’è spazio per tutti, per nuove collaborazioni e nuove idee.

Come vice presidente dell’Associazione culturale “Matera Poesia 1995” e presidente del “Premio Letterario Francesco Giampietri”, organizzi, anche in  collaborazione con altre associazioni, incontri mensili, come l’”Evento poetico del mese”, ma anche veri e propri premi letterari: “Una cartolina da Matera”, in collaborazione con “Matera Poesia 1995”, “Lo spirito del Natale”, ideato e fondato da te, in collaborazione con Matera Poesia 1995, il “Premio Letterario Internazionale San Gerardo Majella”, in collaborazione con gli amici di Muro Lucano, il “Premio Letterario Francesco Giampietri”, in collaborazione con l’Aps “Un Passo Avanti”. Inoltre, da settembre, collabori con China Writer Association, la cui referente per l’Italia è Fiori Picco. A cosa si deve il tuo impegno nella promozione degli scrittori e della lettura?

Ogni impegno culturale è un nuovo traguardo da raggiungere nel mio percorso virtuale. Rappresenta una nuova occasione di semina. Pensiamo al chicco di grano. Alcuni pensano che basti spargere un po’ di semi sul terreno per avere buoni frutti. Purtroppo, non è così. Il terreno va’ preparato per la semina, va concimato, bisogna togliere le erbacce infestanti e confidare in condizioni meteo ideali per tutto il periodo che porterà alla raccolta. Il mio impegno è nella fase di preparazione del terreno per poter iniziare a seminare. C’è tanto da fare, soprattutto per i nostri giovani che rappresentano la categoria più penalizzata dalla pandemia, dai continui tagli operati al mondo scuola ed a tutte le associazioni del mondo culturale. Abbiamo il dovere morale di condividere tutto quello che riguarda la cultura per cercare di ottenere un buon raccolto tra qualche anno.

Incontri anche gli autori nella tua rubrica “Il salotto del menestrello”. Mi piacerebbe sapere un po’ di più sul mondo di scrittori e poeti che incontri in questa rubrica o se ti va di raccontarci di qualche autore particolare che ha inciso sulla tua attività di divulgatore.

Ogni incontro rappresenta sempre un’occasione di crescita professionale e culturale. Alcuni autori e poeti, dopo il salotto, hanno aderito alla mia iniziativa di donare un libro alla biblioteca. Ho ricevuto tantissimi libri in questi due anni, li ho letti e dopo ho provveduto alla loro donazione. Ho donato un centinaio di libri alla biblioteca dell’Istituto Comprensivo n. 6 Bramante di Matera. Ho aderito all’iniziativa delle casette in legno del Comune di Grassano per rendere disponibili libri alla collettività ed ho inviato molti libri. Ora sto inviando libri alla biblioteca di Venafro (IS), in Molise, per continuare a preparare per la semina “i nuovi terreni culturali” che mi sono stati affidati.  

Ogni incontro rappresenta un’occasione per poter avere un nuovo compagno di viaggio. In tanti si fermano dopo la prima fermata ma altri sono al mio fianco per continuare. Citerò alcuni nomi ad esempio. Maria Antonella D’Agostino (Presidente di Matera Poesia 1995), Alessandra Prospero (Poesia Femminile Singolare) , Giampiero Giorgi (Aps Un Passo avanti), Cosimo Ponte (Premio Letterario San Gerardo Majella), Chiara Vergani , anche tu, Eleonora, e potrei continuare con una lista lunga di nomi (decine di autori e poeti che sono in giuria, insieme a me, in tutti i premi letterari) che mi supportano e soprattutto sono al mio fianco, sempre, senza chiedere mai perché, ma rispondendo con un sì alla mia chiamata per un nuovo progetto culturale.

Sappiamo che anche i viaggi sono la tua passione. Spieghi ai nostri lettori cosa è “In viaggio con il Menestrello”?

In viaggio con Il Menestrello è un grande progetto culturale di rinascita e riscoperta dei paesi italiani. Ho avuto l’occasione di collaborare con tante personalità del mondo culturale. Ricordo gli sbandieratori per L’Aquila, la banda per Ferrandina, poeti, storici, chef, direttori di musei ed amministrazioni comunali. Sono felicissimo del gruppo di lavoro che è nato dopo la prima puntata dedicata al comune di Grassano (MT) che ha collaborato per altre dirette (I presepi di Grassano, Carlo Levi a Grassano, Alla scoperta del Patrimonio nascosto di Grassano, la festa di San Innocenzo) e, soprattutto, ha provveduto alla raccolta di tutto il materiale storico su Grassano coinvolgendo storici, poeti, scrittori, medici, amministrazione comunali e tante associazioni con lo scopo di valorizzare tutte le bellezze del territorio. Un grande esperimento che continuerà a produrre grandi frutti e che sto per replicare per il territorio molisano, partendo dalla diretta su Venafro dello scorso 31 ottobre. Un nuovo modo per fare attività culturali partendo dalla promozione del territorio.

Hai scritto anche due libri: I Racconti della Sera ed Essenze lucane. Ce ne vuoi parlare?

Ho sempre avuto il desiderio di poter comunicare con gli altri attraverso i miei racconti e le mie poesie. I racconti della sera sono una raccolta di racconti per ragazzi. Questa raccolta’ è nata con una finalità che riporterò qui di seguito.

Il tempo trascorre velocemente e iniziamo a rendercene conto solo con la maturità. Una volta, la spensieratezza, la curiosità e la voglia di apprendimento e di crescere erano tante. I bambini trascorrevano le giornate all’aria aperta, facendo giochi di squadra, apparentemente semplici ma che in realtà ricoprivano un ruolo pedagogico. Riuscivano a coordinarsi nei vari movimenti, apprendevano dai ragazzi più grandi e soprattutto imparavano ad affrontare la vita, con esperienze reali.

La tecnologia, seppur utile e indispensabile per una vita migliore, è stata mal interpretata. Troppi bambini trascorrono tempo prezioso davanti a playstation, telefonini e computer, sprecando il proprio tempo in attività inutili per la propria vita.

I racconti hanno questa funzione, trasmettere valori e principi; attirare la curiosità. Il compito del narratore della sera è quello che dovrebbe avere ogni genitore e ogni educatore: Trovare il tempo e il modo per ascoltare ed essere ascoltati.

Il libro “Essenze Lucane, L’amore e le tradizioni” è una raccolta di poesie dedicata alla mia terra, la Lucania, alle sue tradizioni, ai suoi paesaggi incantati. All’interno ci sono alcune storie legate ai riti della nostra terra.

Rappresentano due produzioni che hanno alla base la semplicità del linguaggio utilizzato per essere compresi da tutti. La più bella recensione l’ho ricevuta da una signora di 84 anni che mi ha detto: “Le tue poesie mi hanno riscaldato il cuore. Grazie “.

Mi complimento per la tua lodevole attività che fa del web un luogo migliore. Scusami se ti pongo una domanda personale: dove trovi il tempo per assolvere a tutti gli impegni che puntualmente porti a compimento con grande gioia dei tuoi amici scrittori e lettori?

Io sono un contabile, un bravo contabile, e cerco sempre di ottimizzare il tempo che ho a disposizione.  Sono un marito, un padre, un figlio, un fratello, ho un lavoro, Bisogna ritagliarsi del tempo e cercare di lavorare programmando tutte le attività. Tutti i giorni mi alzo alle 6.00 e vado al lavora alle 7.30, cerco di utilizzare una parte della pausa pranzo, di ricavare del tempo dopo cena e soprattutto utilizzando il tempo disponibile durante il weekend. Non è sempre facile, ma cerco sempre di mantenere tutti gli impegni che prendo.

Intendi dare un consiglio a chi non sa come promuovere il proprio lavoro in modo efficace?

Credete sempre nel vostro progetto. Il libro è come un figlio e va accompagnato durante il suo percorso. Promuovete le vostre attività di presentazione, utilizzate tutti i social con mini spot creativi ed innovativi, coinvolgete i vostri lettori e rispondete sempre a tutti, compatibilmente con i vostri impegni. Non è facile ma il libro è un progetto economico, non vi arricchirete dal punto di vista economico, ma cercate di non spendere più di quello che andreste ad incassare.

Ti ringrazio per aver soddisfatto le nostre curiosità sul tuo impegno per la cultura.

Grazie a te per il tuo sostegno. Sono felice del nostro rapporto di collaborazione e sono sicuro che continueremo per tanto tempo ancora. Un abbraccio a tutti.

Domenico Faniello (profilo Facebook)

Gruppo Facebook  La casa del Menestrello

Gli Amici del Menestrello

Profilo Linkedin

©Riproduzione riservata

Print Friendly, PDF & Email

About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.