SCRIVERE LA MUSICA.UNA MOSTRA A CENT’ANNI DALLA DONAZIONE DEL FONDO PIATTI-LOCHIS ALLA BIBLIOTECA DI BERGAMO
Ricco di oltre 2000 volumi appartenuti al violoncellista bergamasco Alfredo Piatti e alla figlia Rosa Piatti Lochis, moglie del conte Carlo Lochis, il Fondo Piatti-Lochis, ora conservato presso la Biblioteca Musicale “G. Donizetti”, sezione della Biblioteca Civica “Angelo Mai” di Bergamo, è una delle più importanti raccolte italiane nel suo genere che contiene manoscritti di Mozart, Beethoven, Schumann, Donizetti, Piatti.
A cent’anni dalla donazione del Fondo, L’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo, la Biblioteca “Angelo Mai”, la Commissione Culturale della Biblioteca, l’Associazione Amici della Biblioteca Mai e l’Associazione Amici della MIA hanno promosso la realizzazione di una mostra dedicata all’evoluzione della scrittura musicale dal IX secolo ad oggi dal titolo “Scrivere la musica” e curata da Annalisa Barzanò (Commissione Culturale della Biblioteca “Angelo Mai”), Fabrizio Capitanio (responsabile della Biblioteca Musicale “G. Donizetti”) e Marcello Eynard (responsabile della Sezione Musiche della Biblioteca “Angelo Mai”). La mostra resterà aperta nell’Atrio Scamozziano della Biblioteca “Angelo Mai”, piazza Vecchia, Bergamo da sabato 5 novembre a mercoledì 30 novembre 2016; da lunedì a venerdì: 8.45 – 17.30; sabato: 8.45 – 13; domenica: 14.30 – 16.30.
La mostra attinge in primo luogo al Fondo stesso, esponendo preziosi manoscritti dal IX al XV sec., autografi di grandi musicisti (Mozart, Beethoven, Schumann, Donizetti, Piatti) e rare edizioni a stampa dal XV sec. ad oggi. Grazie alla collaborazione di importanti Musei ed Editori italiani saranno poi visibili strumenti legati alla realizzazione di stampe musicali: caratteri mobili per la stampa della musica gregoriana e attrezzi per la fabbricazione dei punzoni (da Alberto Tallone Editore, Alpignano, Torino), punzoni per l’incisione delle lastre di metallo e una lastra incisa (dal Museo della stampa e stampa d’arte “Andrea Schiavi”di Lodi), punzoni per l’impressione di note a secco su carta umida (dal Museo “Louis Braille” – Istituto dei Ciechi di Milano).
“Scrivere la musica” non si rivolge solo a specialisti ed amatori, ma soprattutto ai giovani e agli studenti di musica, nello spirito con cui Rosa Piatti Lochis donò alla Pia Scuola Musicale la ricca collezione paterna.
Per info e prenotazioni: musiche@bibliotecamai.org.
È consentita la visita ad un numero massimo di 30 studenti per volta.
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