LA SPEZIA CELEBRA 690 ANNI DI STORIA

Dal 26 al 30 ottobre prossimi La Spezia festeggia i 609 anni degli Statuti della Communitas Spediae.

Il 26 ottobre del 1407, infatti, vennero concessi dalla Repubblica di Genova gli Statuti. Si tratta di uno spartiacque davvero importante della storia civica della città ligure: veniva riconosciuta la comunità spezzina, la sua importanza e sancita per tutti gli spezzini l’appartenenza alla Communitas.

L’Amministrazione Comunale ha deciso di organizzare cinque giorni per celebrare la ricorrenza alla riscoperta della storia e della memoria civica della Spezia. Visite guidate, conferenze, presentazione di libri, musica, spettacoli, trekking urbano, food, laboratori per bambini animeranno l’evento “Spezia in festa. 609 anni degli Statuti della Communitas Spediae” tra storia, cultura e divertimento.

Tra le iniziative in programma i percorsi alla riscoperta della città del Quattrocento, accompagnati da musica e rappresentazioni teatrali a cura di Roberto Alinghieri. Giovani attori, musicisti e cantanti si alterneranno alla spiegazione storica leggendo alcuni estratti degli Statuti e suonando o cantando brani musicali coevi al fine di ricreare atmosfere perdute nei luoghi simbolo della Spezia dell’epoca. Le visite saranno guidate da: Marzia Ratti, Andrea Marmori, Sergio Del Santo, Gino Ragnetti.

Accanto questi itinerari, trekking urbano e visite guidate nei luoghi storici fuori dal perimetro delle mura.

Ecco il calendario completo:

Giovedì 27 ottobre, ore 16. Partenza dell’itinerario in programma per giovedì è da Porta della Marina (piazza Mentana). Si visiteranno, in successione, via Sapri,  piazza della Cittadella e vie adiacenti, la Loggia dei Banchi con il portico del ‘Cangiaso’, la zona di via Biassa con la chiesa di Santa Maria e i resti murari quattrocenteschi. L’itinerario si chiude a porta Santa Maria con l’oratorio di san Bernardino (attuale Museo Diocesano ed Etnografico) e le pertinenze murarie del castello di San Giorgio con una sosta merenda agli Orti di San Giorgio (Durata circa  1 – 1,30 h).

Venerdì 28 ottobre, ore 16. Partenza sarà da Porta romana (attuale Piazza del Bastione). Si osserveranno in successione i resti dell’antico convento agostiniano, piazza Sant’Agostino con la palazzata un tempo a chiudere l’antico fronte a mare, quindi Piazzetta del Gallo, i Quattro canti, piazza Beverini, dove un tempo era il Palazzo Comunale. L’itinerario si chiude a porta Santa Maria con l’oratorio di san Bernardino (attuale Museo Diocesano ed Etnografico) e con le pertinenze murarie del castello di San Giorgio con sosta merenda agli Orti di San Giorgio. (Durata: ca. 1 – 1,30 h).

Sabato 29 ottobre, 10 – 15,30 “Trekking Urbano alla Spezia. Il cammino dentro In occasione della XIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano: da San Francesco Grande alla Madonna dell’Olmo, alla ricerca della spiritualità della natura lungo le antiche vie di Fabiano. In collaborazione con A.S.D. Naturalmente e Servizi Culturali Comune della Spezia. Il percorso è inserito nel calendario SpeziaOutdoor.

Domenica 30 ottobre, ore 10. Pegazzano, Oratorio di Santa Croce,  San Michele Vecchio con  pranzo presso bar Sesto Senso a Pegazzano.

Domenica 30 ottobre, ore 15 visita guidata alla Pieve di Marinasco con merenda presso il Ristorante Schiffini.

Info e prenotazioni presso Museo Lia 0187731100

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.

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